The Trip: lo spinning immersivo

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Tutti i frequentatori abituali della palestra sanno bene cosa sia lo spinning e hanno imparato a conoscere perfettamente anche il muro di fronte al quale pedalano compulsivamente per ore, cercando di trovare ogni volta qualche dettaglio dell’intonaco che serva a mettere in secondo piano la terrificante fatica che stanno facendo.

Negli ultimi tempi, le strutture più tecnologicamente avanzate hanno dotato le cyclette di ultima generazione di tablet, sui cui schermi è possibile seguire programmi e video ma il problema rimane. Come aumentare l’esperienza, affiancando alla salutare attività fisica un’atmosfera che la renda unica?

Le pareti si muovono

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Nei primi anni ‘80, andavano di moda carte da parati fotografiche, applicate alle pareti con lo scopo di ricreare paesaggi perlopiù naturali, immagini che offrivano l’ingannevole sensazione di abitare o dormire in mezzo a un bosco autunnale o sulla spiaggia di un mare tropicale.

The Trip sfrutta fondamentalmente lo stesso principio, con la differenza che le immagini sulle pareti sono intercambiabili e si animano, avvolgendo il gruppo di partecipanti alla sessione di spinning in situazioni che sono a un passo (o meglio, a una pedalata) dall’essere reali.

Immersione nel benessere

scenic cycle trip

I vantaggi dello spinning immersivo sono evidenti:

  • l’attività diventa meno monotona: ogni volta, è possibile scegliere se pedalare tra le strade di una città, in alta montagna o addirittura nei futuristici scenari di un videogioco.
  • La concentrazione aumenta di pari passo con gli stimoli offerti dalla proiezione.
  • Trainati da una maggiore partecipazione emotiva, i benefici per la forma fisica subiscono un’impennata: glutei e gambe si tonificano, l’addome lavora maggiormente e ogni lezione consente di bruciare fino a 700 calorie.
  • La proiezione in uno scenario virtuale aumenta il grado di attenzione e consente di variare le sequenze e i ritmi, a seconda delle prove proposte sullo schermo, che diventano ancora più coinvolgenti grazie a un sound design particolarmente curato.

Per ottenere risultati migliori, gli allenatori – che, in una formazione standard, si godono sempre la prima fila – consigliano di praticare The Trip almeno due volte a settimana.

Dove partire per il viaggio?

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Nota dolente. The TRIP è una nuova tendenza che sta prendendo piede rapidamente negli Stati Uniti e in alcuni paesi europei. Sfortunatamente l’Italia è ancora all’inseguimento della testa ma di tanto in tanto, specie durante le fiere dedicate al fitness, vengono organizzate delle sessioni dimostrative.

Una ricerca su Google può essere d’aiuto…

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